Modellino del “Littoriale”

Per questo debbo ringraziare 2 persone in particolare; per le planimetrie, l’ingegner Massimo Vignoli, al tempo responsabile dello Stadio Renato Dall’Ara, mentre, per le immagini d’epoca, Francesco Ardissone, noto collezionista  bolognese.

Dopo aver trasferito utilizzando carta carbone, i punti sulla planimetria dai quali sorgerranno le colonne portanti, ho iniziato a calcolare in modo proporzionale l’inclinazione e l’altezza complessiva del manufatto.

L’intero plastico considera il numero esatto di colonne portanti del progetto originale dell’ing. Costanzini ed è storicamente collocabile al 1932 (2^ installazione torri di illuminazione per partite notturne).

Per le pareti esterne ho utilizzato legno balsa per modellismo nautico lavorando in sovrapposizione .

Gli infissi,  i portoni della tribuna d’onore e le cancellate divisorie dei settori sono state ricostruite su mio disegno basandomi su foto d’epoca; sono state stampate su acetato.

Per le balaustre ho utilizzato “candelieri nautici” e filo d’ottone da 0,8mm

il manto erboso è stato realizzato con differenti tipologie di erba per modellismo e fissato con una miscela di colla vinilica diluita in acqua.

I tralicci per l’illuminazione sono stati da me costruiti utilizzando legno di tiglio, i fari sono stati disegnati e realizzati con stampante in 3D  (come la vittoria alata) da Simone Mariani e rifiniti da me con una perla al loro interno per simulare la lampada.

Il plastico è dotato di illuminazione  a led negli ambienti interni della torre e nelle palestre.

L’intero plastico ha richiesto circa 990 ore di lavoro.

                                                                                                             Stefano Dalloli