di Davide Gubellini
All’opera “Cuoio, erba, sudore” il prestigioso riconoscimento assegnato dalla Giuria Internazionale di Milano.
Non si giocava a S.Siro, ma il Bologna ha vinto ugualmente.
Non erano gli undici di Donadoni a giocare, ma idealmente erano scesi in campo gli oltre 800 giocatori che hanno vestito la maglia rossoblu’ nei 108 anni di storia del Bologna Football Club.
Al Palazzo Giureconsulti di Milano hanno voluto premiare la storia rossoblu’, raccontata nel film : “Cuoio, erba, sudore” .
Il film é stato prodotto dalla Associazione Percorso della Memoria ed è tratto dalla omonima opera teatrale andata in scena in diverse scuole medie bolognesi.
La prossima replica teatrale è prevista proprio nella Sala Polivalente del Quartiere Savena, in Via Faenza 4 a Bologna.
Sabato 16 dicembre 2017, alle ore 10.30, tutti potranno assistere gratuitamente alla rappresentazione teatrale che onora la storia della città, vista attravero le vicende dei giocatori della squadra di calcio che la rappresenta.
L’opera è stata realizzato esclusivamente da appassionati volontari che sostengono in prima persona anche gli oneri di produzione.
Si tratta di fatto di ricercatori di storia contemporanea, interessati a descrivere le vicende della squadra inevitabilmente legate agli avvenimenti vissuti dalla città nel secolo di vita del club: le due guerre, il 77, la strage alla stazione.
Il diploma riconosciuto è molto prestigioso.
Al festival sono stati iscritti 972 film da 116 paesi.
Il film sul Bologna ha prima ricevuto la qualifica di opera selezionata, poi è giunta la nomination per un premio speciale.
L’anteprima del film è stata proiettata lo scorso 19 novembre in una sala prestigiosa, detta del Parlamentino, perché anticamente utilizzata nella Repubblica Cisalpina.
Nel corso della serata, il Presidente della Giuria Internazionale, Professor Ascani, ha assegnato al film il Diploma di Merito del Festival, consegnandolo nelle mani del regista Orfeo Orlando.
Una ragione in più per assistere alla replica dell’opera teatrale, il prossimo 16 dicembre, al Quartiere Savena!
Anche perché , per una volta ancora, grazie alla storia rossoblu ‘, possiamo affermare che “Il Bologna è uno squadrone che tremare il mondo fa!”